06 Lug La solidarietà ritrovata
956 iniziative mappate; circa 757 milioni di euro raccolti; 714 promotori; e 235 iniziative a favore degli enti non profit. È questa l’altra faccia della medaglia del Covid-19, quella che ha impressa l’immagine della solidarietà.
Nei mesi più duri dell’emergenza sanitaria sono stati tantissimi i gesti di vicinanza e di sostegno degli italiani, la maggior parte dei quali ispirata a un sincero sentimento di gratitudine verso le strutture ospedaliere e il Servizio Sanitario nazionale.
Privati, istituti, fondazioni, ong, enti locali, celebrity, tutti si sono mossi per contribuire all’emergenza nazionale. Molti sfruttando il potere del web, dei social e della condivisione, mobilitando masse e confluendole su piattaforme di crowdfounding.
La pandemia ci ha resi tutti uguali di fronte allo stesso male; tutti dalla stessa parte contro un unico nemico; tutti vicini seppur costretti a un’innaturale lontananza. Abbiamo agito come popolo e abbiamo scoperto dentro di noi – per citare le parole di Papa Francesco – «gli anticorpi della solidarietà».
Tra le iniziative anche quella lanciata dal “Cortile dei Gentili” insieme ad Athletica Vaticana, il gruppo sportivo Fiamme Gialle della Guardia di Finanza e Fidal-Lazio. Un’asta di beneficenza – We Run Together – che ha luogo sulla piattaforma online digitale charitystars.com e che ogni 8/10 giorni propone come premi cimeli sportivi unici messi a disposizione da numerosi atleti che hanno sposato l’iniziativa – tra cui Francesco Totti, Filippo Tortu, Federica Pellegrini, Antonio Rossi, Tania Cagnotto, Bebe Vio – e alcuni oggetti speciali donati proprio da Papa Francesco.
I proventi saranno devoluti al personale sanitario di due ospedali, il Papa Giovanni XXIII di Bergamo e la Fondazione Poliambulanza di Brescia, entrambe strutture che negli scorsi mesi si sono trovate ad affrontare in prima linea nella battaglia comune contro l’emergenza sanitaria.
Partecipa all’asta We Run Together!