Gli effetti della pandemia sui giovani

L’iniziativa, che si terrà il 18 febbraio, offrirà un’analisi delle conseguenze della crisi da Covid-19 su bambini e adolescenti a partire dal documento “Pandemia e generatività”. Intervengono il ministro Bianchi, Giuliano Amato e Marcella Mallen.  

Il 18 febbraio, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) e la Consulta scientifica del “Cortile dei Gentili” organizzano l’evento online “Pandemia e generatività. Bambini e adolescenti ai tempi del Covid”. L’incontro rappresenta un’occasione per discutere di come affrontare le ripercussioni sociali e psicologiche su bambini, bambine e adolescenti, causate dalla pandemia.

A due anni dall’inizio della crisi causata dal Covid-19, infatti, si è preso coscienza che i bambini e i giovani sono la categoria che, dopo i malati e il personale sanitario, più ha sofferto in termini sociali e psicologici. Non stupisce quindi che la crisi pandemica abbia risvegliato una attenzione nuova per la condizione delle giovani generazioni nella nostra società e soprattutto per i suoi sviluppi futuri. E mentre i vaccini e le misure introdotte hanno mitigato gli effetti più gravi della pandemia dal punto di vista sanitario, forte è l’incognita rispetto alle ripercussioni sociali nella crisi pandemica e alla effettiva resilienza che saremo in grado di introdurre come società in appoggio al Piano europeo Next generation Eu e al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Come evidenziato nel volume “Pandemia e Generatività”, pubblicato dalla Consulta scientifica del “Cortile dei Gentili” a gennaio 2022, quattro aspetti critici della condizione giovanile a seguito della pandemia vanno considerati con molta attenzione: le conseguenze della denatalità, che caratterizza l’evoluzione demografica italiana da molto tempo e che si è accentuata nel periodo pandemico; i problemi della socialità dei giovani rispetto alla famiglia e agli altri ambienti di vita; le prospettive e le possibili proposte dal punto di vista sociale, economico, scientifico e culturale per uno sviluppo futuro che si configuri come generativo, capace di coinvolgere le nuove generazioni e fondato sul loro stesso contributo; e i riflessi della problematica intergenerazionale nel campo della salute, della medicina e della ricerca.

L’evento potrà essere seguito in diretta streaming dalle 15.30 sulla pagina Facebook dell’ASviS e sul canale YouTube ASviS.