05 Giu World Meeting on Human Fraternity

L’Incontro Mondiale della Fraternità Umana si svolgerà il 10 giugno 2023 a Piazza San Pietro e contestualmente in altre piazze del mondo. Si tratta di un evento internazionale, che coinvolgerà milioni di persone in tutto il pianeta.

L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Vaticana Fratelli tutti ed ispirata all’Enciclica Fratelli tutti, è finalizzata a riscoprire e promuovere il valore della fraternità umana universale, un concetto antico che ha bisogno di essere riscoperto e rilanciato oltre le solitudini e ogni marginalizzazione che nega la dignità umana: questo incontro rappresenta un’occasione unica per farlo.

FINALITÀ

• Riscoprire il vero significato della fraternità.
• Mettere a tema la fraternità nella società e nelle culture a livello globale.
• Avviare processi di fraternità trasformando questa parola in atti concreti.
• Diffondere un messaggio di speranza nel solco dell’Enciclica Fratelli tutti.
• Promuovere la costruzione della pace per una comunità umana più unita e fraterna.
• Valorizzare le differenze di ciascuna persona umana, capolavoro unico ed irripetibile, in un rapporto di pace e armonia con il Creato.

I PROTAGONISTI

• Rappresentanti di scuole, giovani delegati degli Ambasciatori di paesi accreditati presso la Santa Sede, associazioni per la salvaguardia del Creato, associazioni e movimenti che lavoreranno insieme ad un messaggio comune.
• Chi oggi si trova nelle periferie dell’umano: persone senza fissa dimora, migranti, vittime della tratta di essere umani, ecc.
• I Premi Nobel per la Pace che elaboreranno una Chiamata all’impegno per la Fraternità Umana.

IL GESTO SIMBOLO DELL’EVENTO

Il gesto simbolico dell’Incontro Mondiale della Fraternità Umana si svolgerà nel momento più significativo dell’evento e sarà realizzato da ragazzi provenienti da tutti i paesi del mondo che, tenendosi per mano, si uniranno in un grande abbraccio per poi aprirsi, così da includere l’intera umanità. Questo gesto avverrà all’interno del colonnato di Piazza San Pietro, progettato dal Bernini per realizzare, attraverso l’architettura, l’abbraccio della Chiesa universale.

Un segno di fraternità unico al mondo, attraverso un linguaggio gestuale semplice e performativo, che già mentre si realizza unisce tutte e tutti.