Presentazione del Cortile dei Bambini in collaborazione con Ferrovie dello Stato

ROMA – Arriverà domenica 23 giugno, poco prima delle 12, all’interno di Città del Vaticano, il Treno dei Bambini, uno speciale Frecciargento composto da 7 carrozze che trasporterà a Roma oltre 250 bambini in difficoltà. Ad accoglierli presso la stazione San Pietro, e a salutare il loro arrivo nella Capitale, ci sarà direttamente Papa Francesco, assieme anche al presidente del Gruppo FS Italiane, Lamberto Cardia, e all’amministratore delegato, Mauro Moretti.

Il convoglio, messo interamente a disposizione dalle Ferrovie dello Stato Italiane, partirà dalla stazione di Milano Centrale di primo mattino e prima di arrivare a Roma effettuerà due fermate intermedie, una a Bologna e l’altra a Firenze, creando nelle stazioni particolari momenti di festa. A bordo del treno i bambini, accompagnati da 164 fra educatori, familiari e volontari delle strutture stesse, saranno inoltre impegnati in percorsi educativi ed artistici, organizzati dal personale FS Italiane.

Saliranno a bordo bambini di varie nazionalità: cinesi, giapponesi, ivoriani, peruviani, singalesi, albanesi, filippini, serbi, rumeni, ucraini, italiani, tedeschi. I bambini saranno accompagnati . Scopo dell’iniziativa, intitolata “Treno dei bambini, un viaggio attraverso la bellezza”, è anche quello di promuovere l’esperienza diretta della creazione artistica, avvicinare cioè i bambini alla comunicazione visiva e al linguaggio delle immagini.

Questo “viaggio attraverso la bellezza” è promosso dal Cortile dei Bambini, uno spazio significativo dedicato alla costruzione dei valori universali, nato dall’esperienza del “Cortile dei Gentili”, l’iniziativa presieduta dal Cardinale Ravasi che ha tra i suoi obiettivi principali quello difavorire e instaurare un dialogo costruttivo fra credenti e non credenti.

La conferenza stampa di presentazione, che si è svolta presso l’Aula Giovanni Paolo II della sala stampa della Santa Sede, ha visto tra i relatori: il Cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura; l’Ingegnere Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane; Padre Laurent Mazas, direttore del “Cortile dei gentile”; la Dott.ssa Patrizia Martinez, organizzatrice e coordinatrice dell’iniziativa nel quadro del “Cortile dei Bambini”.

“Dedicheremo- dice Moretti a margine della conferenza- a questi piccoli viaggiatori tutte le migliori attenzioni, come del resto già facciamo ogni giorno con i nostri passeggeri. Le donne e gli uomini di FS Italiane faranno tutto quello che serve per assicurare ai bambini un viaggio sereno, e lasciare loro un ottimo ricordo della giornata. Il sostegno a questa iniziativa conferma il forte impegno sociale che da sempre contraddistingue l’azione del nostro Gruppo”.

“Sono partito proprio dai bambini- spiega il Cardinale Ravasi- perché penso che è lì la radice dalla quale dobbiamo costruire una generazione di giovani che abbiano ancora la bellezza della creatività, che non appaiano già vecchi in partenza, e che non siano già scoraggiati come lo siamo noi. Ma che siano pronti a vivere di più il futuro che li attende. Le religioni in fondo hanno proprio questo scopo fondamentale: insegnare a coniugare, declinare continuamente il futuro, cioè la speranza”.

“Il passo dal Cortile dei Gentili al Cortile dei Bambini è stato dettato dalla provvidenza- dicePadre Laurent- L’idea è nata grazie all’incontro con Patrizia Martinez, ora organizzatrice e coordinatrice dell’iniziativa. A lei piaceva insegnare ai bambini a leggere, così l’aiutai a sviluppare una biblioteca. Di lì in poi nacque l’idea vera e propria. I bambini non sono credenti o non credenti: vengono semplicemente da universi culturali, religiosi e familiari diversi. Così- conclude- credo abbiano bisogno di creare contatti, di incontrare e scoprire gli altri. È per questo che è nata l’idea di fare qualcosa anche per loro”.

di Carlotta Di Santo