23 Mag I confini dei territori alla fine della vita
Il progresso scientifico ha prodotto innegabili vantaggi per il genere umano, sia nel senso della guarigione, sia nel senso dell’allungamento della vita media. Nonostante ciò, la medicina ancora non è in grado di sconfiggere la morte; grazie alle scienze che la supportano è però riuscita a dilatare il territorio del “confine”.
La domanda che ci si pone, nell’ambito del Cortile, allora è: quando il malato cade nel territorio del confine tra la vita e la morte e la medicina moderna non può garantire né miglioramenti né la sopravvivenza, come bisogna gestire questo essere nella terra di confine?
I confini dei territori alla fine della vita
Venerdì 23 maggio 2014 ore 10.30
Sala della Regina, Camera dei Deputati
Palazzo Montecitorio
Moderato da
Emilio Carelli
Giornalista SkyTG24 e membro Fondazione Cortile dei Gentili
con
Alberto Giannini
Responsabile Terapia Intensiva Pediatrica Ospedale Maggiore Policlinico Milano
Luciano Orsi
Direttore del Dipartimento di Cure Palliative della AO Carlo Poma di Mantova
Paolo Zatti
Professore emerito Diritto Privato Università di Padova
Laura Palazzani
Ordinario Filosofia del Diritto, Libera Università Maria SS. Assunta di Roma
Giulio Giorello
Filosofo, matematico e epistemologo, Università degli Studi di Milano
Mons. Andrea Manto
Docente di Teologia morale alla Pontificia Università Lateranense
Conclude
Francesco Paolo Casavola
Ordinario Diritto Romano, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli